Rapporto Statistico 2013 - Trasformazioni e sviluppo
Presentazione
Il Rapporto Statistico regionale di quest’anno è dedicato al tema della trasformazione e dello sviluppo, visti come passaggi necessari, e in un certo senso obbligati, per uscire dalla crisi che attanaglia l’economia globale e che grava anche sul tessuto produttivo e sociale della nostra regione.Trasformazione è un concetto che richiama infatti l’adattamento a nuovi habitat, nuovi contesti e nuovi stili di vita, e implica non tanto una rivoluzione, ossia un ribaltamento radicale dei valori e delle prospettive finora coltivate, quanto piuttosto la ricerca di un rinnovato, più efficiente equilibrio tra i fattori in continuo cambiamento che animano la nostra società e la nostra economia.
A ben vedere, il cambiamento è una condizione “naturale” della società: anche i frangenti storici apparentemente più stabili e immutabili sono sempre stati attraversati da tendenze evolutive che, alla lunga, hanno dato luogo a vere e proprie metamorfosi del modo di essere e di pensare di un’intera comunità.
E’ è proprio questa tendenza al cambiamento che occorre saper interpretare e sfruttare a proprio vantaggio, anche attraverso la lente d’ingrandimento che potete trovare nelle elaborazioni e nelle analisi di questo volume, che mostrano un Veneto ancora ben collocato rispetto ad altre realtà regionali italiane ed europee.
Un Veneto che, tuttavia, non può permettersi di perdere l’occasione per puntare sulle eccellenze che da sempre lo caratterizzano, come la creatività, l’innovazione, la capacità di sacrificio e di impresa.
Se per ottenere tale risultato sarà necessario imprimere una discontinuità rispetto a modelli del passato ormai obsoleti, si tratterà di un cambiamento magari doloroso, ma salutare nel lungo termine, se è vero, come disse Winston Churchill, che "non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare".
Luca Zaia
Presidente della Regione del Veneto
Il Rapporto statistico regionale giunge quest’anno alla sua decima edizione. Si tratta di un traguardo importante per una pubblicazione che, sin dalla sua prima comparsa, si propone di approfondire in modo oggettivo e documentato le dinamiche strutturali e congiunturali di tutti i settori di interesse regionale e tale anniversario viene, per così dire, sottolineato dalla scelta del tema conduttore “Trasformazione e sviluppo”.
Infatti in questi dieci anni, il Veneto è cambiato molto, così come è cambiato il contesto sociale, economico e culturale, a livello nazionale e internazionale. Basti pensare a fenomeni che fino a dieci anni fa erano solo allo stadio embrionale e che ora invece condizionano la nostra vita quotidiana: lo sviluppo delle nuove tecnologie, la globalizzazione della produzione e dei consumi e, da ultimo, la crisi economica in cui ci dibattiamo.
Alla luce delle analisi contenute in questo volume, si può affermare che il modello veneto, pur soffrendo del difficile clima della congiuntura economica generale, sta dimostrando una buona tenuta, anche grazie alla capacità dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni di affrontare in modo competitivo e proattivo le inedite sfide del mondo contemporaneo.
Del resto, per scomporre il tema del Rapporto nelle sue componenti, se la “trasformazione” è lo strumento indispensabile per evolversi e cogliere le nuove tendenze, lo “sviluppo” continua ad essere l’obiettivo ultimo di un Veneto che, muovendo dalla consapevolezza delle proprie radici, è chiamato a trovare soluzioni innovative e nuovi equilibri per il benessere collettivo e individuale.
In questo senso, ancora una volta, il Rapporto statistico si conferma un’utile mappatura della realtà attuale della nostra regione e delle sue prospettive, a disposizione dell’intera comunità veneta nelle sue diverse componenti.
Marino Zorzato
Vice Presidente e Assessore al Territorio, alla Cultura, alla Statistica e agli Affari Generali
In un contesto globale caratterizzato da una profonda crisi economica e sociale, è indispensabile che tutti gli attori della vita locale, e in primis le Pubbliche Amministrazioni, si impegnino nella massima valorizzazione delle proprie potenzialità finora inespresse, scommettendo sull’efficienza e sulla produttività di processi, prodotti e funzioni. Infatti, in una società sempre più basata sulla conoscenza, disporre di informazioni oggettive, affidabili e tempestive costituisce uno straordinario vantaggio nei confronti dei competitors; questo vale anche per gli enti pubblici esponenziali di una comunità, come Stati, Regioni e municipalità, dal momento che l’attrattività territoriale rappresenta un importante volàno dello sviluppo locale. Saper organizzare, strutturare e aggiornare la notevole mole di informazioni gestite dalla Regione per fini gestionali e utilizzarli in funzione di programmazione e controllo delle politiche pubbliche è quindi una sfida particolarmente strategica in questo frangente storico, poiché consente di sfruttare a costi molto ridotti, anche grazie all’ausilio delle moderne tecnologie, un patrimonio conoscitivo davvero ampio. In questo senso, la creazione e la conduzione di moderni sistemi informativi rappresenta un supporto decisivo per il processo di efficientamento della macchina regionale, e una prova è data, ancora una volta, da questa edizione del Rapporto statistico, che - reso disponibile anche in inglese e in formato ipertestuale sul sito internet dell’Amministrazione regionale (http://www.regione.veneto.it/web/Statistica/) - rappresenta un utile strumento di approfondimento e di analisi dei nostri tempi.
Tiziano Baggio
Segretario Generale della Programmazione
