Infografica capitolo 3

Fragilità sociali


Il perdurare dell’emergenza sanitaria sta producendo un impatto enorme sul tessuto economico e sociale, con gravi ripercussioni nel breve e medio-lungo periodo, anche in termini di aumento dei livelli di povertà.
Prima dell’emergenza causata dal Covid-19 l’Italia presentava una situazione meno favorevole rispetto alla media europea in termini di povertà o esclusione sociale, con una percentuale di persone a rischio pari al 27,3% nel 2018, ultimo anno disponibile, oltre 5 punti percentuali in più rispetto al dato alla media europea (21,8%).
I Paesi meno esposti sono quelli del Nord Europa (Finlandia 16,5%, Paesi Bassi 16,7%, Danimarca 17% e Svezia 18%), oltre a Francia (17,4%), Austria (17,5%) e Germania (18,7%).
In Italia la reazione alla crisi del 2008 è stata piĆ¹ lenta, i livelli di povertà sono andati aumentando e solo nell’ultimo biennio si intravedono segnali incoraggianti, anche se nel 2018 si stimano oltre 16 milioni di persone a rischio povertà o esclusione sociale, ancora troppe rispetto all’obiettivo di contrastare la povertà fissato dieci anni fa dalla Strategia Europa 2020. continua sul pdf...