IL RAPPORTO STATISTICO

Il Veneto si racconta, il Veneto si confronta

Rapporto Statistico 2021

La XVIII edizione del Rapporto statistico regionale è dedicata al tema delle “prospettive” ed è ispirata dalle dinamiche di resilienza e risposta createsi a seguito della pandemia da Covid19.
Il documento vede la luce in un momento di evoluzione della società ed economia venete, contraddistinto dal desiderio di normalità, magari in parte diversa da quella preesistente l’emergenza sanitaria ma che possa essere una base solida per ritornare agli alti standard di vita cui eravamo abituati.
Il tema delle “prospettive” segue quello precedente della “reazione”, trattato dal Rapporto statistico dello scorso anno, in una successione che, anche se imprevedibile fino a poco tempo fa, evidenzia gli sforzi che le nostre comunità e territori stanno mettendo in atto per riprendersi il futuro, dopo essere stati sottoposti a una forte turbolenza che ha modificato le dinamiche di carattere sociale, economico e culturale.
Il Rapporto statistico vuole continuare ad essere uno strumento conoscitivo rivolto a cittadini, famiglie, imprese, enti pubblici e privati, associazioni, studiosi e studenti, finalizzato all’interpretazione di una realtà complessa ed in rapida trasformazione.
L’obiettivo che ci si pone per l’anno 2021 è quello di fotografare, attraverso l’analisi quantitativa, non solo l’impatto della pandemia sul tessuto socio-economico del territorio, ma anche i numerosi segnali di speranza e di crescita che si stanno profilando all’orizzonte.
Una particolare attenzione è riservata ai temi dello sviluppo sostenibile, parte fondante anche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il focus sulla transizione verde che pone particolare attenzione alla produzione e al consumo sostenibili, all’economia circolare e alle tematiche trasversali alla circolarità, quali l’inquinamento, i cambiamenti climatici, l’energia, il turismo e la mobilità sostenibili ed il focus sull’inclusione sociale focalizzato sulla valorizzazione del capitale umano e sull’accesso al sistema educativo, sulle competenze e sugli sbocchi professionali potranno fornire utili indicazioni sugli orientamenti futuri, rivolti al miglioramento del benessere di tutti.