Cap.7 - Il Bello, Buono e Benfatto (BB&B): la resilienza dell'export veneto sui mercati mondiali
I prodotti Belli, Buoni e Benfatti (BB&B) sono costituiti da beni finali di fascia medio-alta dei settori alimentare,
arredamento, abbigliamento e tessile casa, calzatura, occhialeria e oreficeria-gioielleria.
Nel biennio 2014-2015 sono confermate le caratteristiche di natura strutturale del sistema esportativo regionale:
le vendite all'estero di BB&B sono cresciute del 6%, attestandosi sui 17,2 miliardi di euro, il 30%
dell'export complessivo. Il comparto, come nel 2014, ha mostrato un andamento migliore di quello registrato
dall'export veneto totale. La maggiore dinamicità è da ricondursi principalmente alle economie mature
verso le quali le esportazioni sono aumentate del 6,5% nel 2014, dell'8,9% nel 2015.
Nel 2015 in cima alla graduatoria dei 15 nuovi mercati più importanti per il BB&B veneto ci sono gli Emirati
Arabi Uniti (17,9%), che hanno sottratto alla Russia un primato che deteneva da tempo. La crisi che sta vivendo
il Paese, infatti, ha comportato nel 2015 un calo delle importazioni di BB&B dal Veneto pari al -34%.
Pertanto la Russia, che nel 2014 pesava per il 22,4% sull'export diretto nei nuovi mercati è passata al 15%
nel 2015. Nello stesso anno al terzo posto si conferma la Cina, seguita da Polonia e Turchia. Analogamente
a quanto già evidenziato per la Russia, ha perso alcune posizioni anche il Brasile, verso il quale l'export di
BB&B è sceso del 19%.
