(Nota 1) Il modello strategico alla base delle politiche di cooperazione allo sviluppo presuppone il rafforzamento delle reti istituzionali e la creazione di sinergie fra istituzioni ed imprese al fine dell'affermazione e del radicamento di una cultura dei diritti umani. Questo è il filo conduttore anche delle altre politiche regionali volte, da un lato, agli interventi di conservazione e sostegno del patrimonio del Veneto e della sua identità, dall'altro alle iniziative di integrazione dei cittadini immigrati nel Veneto.

Fin dalla sua Istituzione, e per ultimo con l'approvazione della L.R. 2/2003, la Regione del Veneto, in collaborazione con altre amministrazioni pubbliche, enti e associazioni, opera per la diffusione all'estero della propria cultura e dei propri valori sostenendo e valorizzando l'attività dei prorpi corregionali emigrati e dei loro discendenti. Si è creata nel tempo una rete di persone, di istituzioni, di soggetti economici, di comunità di origine veneta stabilitesi nei cinque continenti e la nostra Regione che si prefigge di sviluppare rapporti con la terra di origine. Il maggior numero di dette comunità (circoli veneti) si è costituito ed è presente in Brasile, Svizzera, Australia, Argentina e Canada (Nota 2) (Figura 18.3.1).
Per quanto riguarda le attività di formazione e ricerca, per i giovani oriundi veneti residenti all'estero sono stati finanziati 33 progetti formativi e 26 progetti di soggiorno culturale nel Veneto nonché 15 borse di studio dal 2005. Inoltre per la conoscenza del fenomeno dell'emigrazione che ha caratterizzato il nostro territorio e della attuale realtà delle collettività venete all'estero, sono stati promossi, in collaborazione con le Università del Veneto, 10 progetti di ricerca sui veneti di Usa, Sudafrica, Cile, Uruguay, Perù, Canada e Brasile (Figura 18.3.2) e (Figura 18.3.3).
Per quanto riguarda le attività culturali, con il supporto dei Comuni del Veneto, particolarmente interessati al fenomeno dell'esodo migratorio, e delle Province, Scuole, associazioni di volontariato e folkloristico-culturali, sono stati promossi gemellaggi e patti di amicizia con i Comuni all'estero, soprattutto in Sud America, dove sono più numerose le comunità di veneti e di oriundi veneti; anche qui sono state realizzate manifestazioni di gruppi di oriundi provenienti dai territori di emigrazione. Complessivamente si contano 250 iniziative di questo tipo nel triennio dal 2007 al 2009 (Figura 18.3.4).
In relazione, infine, alle attività di assistenza economica, sono stati concessi finanziamenti per le spese di rientro e di prima sistemazione e alloggio agli emigrati e agli oriundi veneti che si sono stabiliti definitivamente nel territorio regionale. Dal 2006 al 2009 sono stati 1.056 i nuclei familiari destinatari dei finanziamenti.
In collaborazione con le associazioni di categoria e le Camere di Commercio del Veneto, le comunità venete all'estero sono state coinvolte in varie iniziative finalizzate allo sviluppo dei rapporti economici e commerciali. Al riguardo, citiamo l'iniziativa "GlobalVen" promossa dall'Assessorato ai Flussi Migratori della Regione del Veneto per favorire l'instaurarsi di scambi e relazioni fra i professionisti veneti nel territorio regionale e i professionisti di origine veneta residenti all'estero. Il progetto consiste in una banca dati di professionisti veneti residenti in tutte le parti del mondo con l'obiettivo di offrire una rete di contatti per le diverse categorie professionali. Viene così a crearsi uno spazio virtuale in cui professionisti ed imprenditori veneti all'estero e in patria hanno la possibilità di confrontarsi, offrendo i loro prodotti, know-how, tecnologia e proposte di joint ventures.