La disponibilità di reti telematiche ad alta velocità costituisce un obiettivo strategico per i Governi europei. Le infrastrutture di rete abilitate a fornire servizi di connettività superiori a 20 Mbps e tendenti ai 50-100 Mbps (disponibili con reti in fibra ottica - FTTH) sono un asset determinante per lo sviluppo sociale ed economico di un territorio.
Dopo una prima fase di interventi pubblici volti a garantire l'accesso alla rete per i cittadini residenti nei territori esclusi dai servizi offerti dal mercato, i governi europei stanno progressivamente guardando all'opportunità di avviare progetti di infrastrutturazione per offrire livelli di connettività elevati.
L'Italia ha presentato nel 2009 un piano nazionale per lo sviluppo della banda larga ed il superamento del digital divide. Coerentemente con il programma nazionale, la Regione Veneto ha dato avvio ad un Accordo di Programma con il Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Comunicazioni per dare attuazione ad interventi infrastrutturali finalizzati all'adeguamento delle reti di trasporto (backhauling)
(Nota 1) per superare il digital divide che affligge alcune aree locali e consentire, così, agli operatori di telecomunicazione di offrire agli utenti servizi di connettività a velocità elevate.
L'intervento prevede la realizzazione di reti di backhauling di proprietà pubblica, in parte regionale ed in parte nazionale - coerentemente con la natura dei fondi impiegati. Si perverrà, quindi, alla disponibilità di una rete pubblica in fibra ottica che contribuirà significativamente all'evoluzione qualitativa delle infrastrutture telematiche territoriali.
Complessivamente, gli interventi che saranno compiuti nella prima fase prevedono la realizzazione di infrastrutture di rete di backhauling per complessivi di 420 km, con estensione in particolare nelle province venete di Padova, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza
(Figura 16.4.1).
Una seconda fase di attuazione del piano operativo previsto dall'Accordo tra Regione Veneto e Ministero dello Sviluppo Economico prevede la realizzazione di infrastrutture di rete di backhauling per altri complessivi 413 km con estensione su tutto il territorio regionale
(Figura 16.4.2).