Seguendo quanto già realizzato nel Capitolo 10, analizziamo ora le imprese commerciali venete con le tecniche della
network analysis. L'analisi quindi andrà a studiare per il settore del commercio la centralità dei sistemi locali del lavoro veneti mediante lo studio delle plurilocalizzazioni delle imprese venete, avendo come massimo dettaglio territoriale i sistemi locali del lavoro
(Nota 1).
La rappresentazione grafica vede riprodotti i principali legami tra i sistemi locali, mediante frecce orientate che collegano i sistemi locali delle sedi d'impresa con quelli delle rispettive unità locali. Lo spessore di ciascuna freccia è proporzionale alla forza del legame, ovvero al numero di addetti occupati in unità locali del sistema "di arrivo", appartenenti a sedi d'impresa del sistema "di partenza".
Ai fini della leggibilità delle informazioni, sulla mappa sono stati riprodotti solamente i legami che vedono coinvolti più di 220 addetti delle unità locali
(Nota 2).
I legami più forti che i sistemi locali veneti tengono con altri sistemi riguardano principalmente le attività della grande distribuzione: in particolar modo la maggior parte delle unità locali di imprese venete operative in altre regioni sono supermercati, ipermercati, grandi magazzini e discount alimentari. Sono di rilievo, relativamente a queste tipologie distributive, le relazioni che intercorrono tra il sistema locale del lavoro di Venezia e quelli di diversi capoluoghi regionali, come Roma, Milano, Torino, Trieste, Bologna, Genova, Firenze, ma anche con Udine, Parma, Pistoia, Pontedera. Consistenti sono anche i collegamenti tra le imprese del sistema locale di San Bonifacio con unità produttive dei SLL di Milano, Codogno e Torino; tra le imprese padovane e le unità locali di Bolzano ed Udine e tra imprese di Castelfranco Veneto e unità locali di Roma, Milano, Torino, Novara e Borgomanero.
La rete più forte all'interno del Veneto è quella che lega tra loro Venezia, Padova, Castelfranco Veneto e Treviso: spicca ancora quindi il nuovo quadrilatero relazionale del sistema produttivo veneto, il quale, forse per la collocazione strategica rispetto alle principali vie di comunicazione e mobilità, rappresenta il principale cardine della rete distributiva veneta. La maggior parte delle attività commerciali che interessano questa zona sono appartenenti al comparto della grande distribuzione, in particolar modo supermercati ed ipermercati. Nel commercio al dettaglio tradizionale le relazioni preponderanti riguardano le vendite del settore calzaturiero e di accessori che legano i SLL di Padova e Venezia.
Un'altra forma relazionale in cui sia evidente una particolare rilevanza del commercio al dettaglio, in particolare nel ramo del commercio di autoveicoli, riguarda il sistema locale di Legnago, in relazione con il sistema locale del lavoro veronese
(Figura 11.6.1).