RAPPORTO STATISTICO 2010

il Veneto si racconta , il Veneto si confronta

Presentazione  Presentazione  

Sintesi

Interconnessione : Reti e Sinergie

Le reti sociali dello sviluppo

Capitolo 1

Qualità della rete abitativa

Capitolo 2

Centro e periferia: diversi sistemi di mobilità

Capitolo 3

Famiglia e solidarietà

Capitolo 4

La qualità della rete educativa

Capitolo 5

Vivere la rete lavorativa


Le reti economiche

Capitolo 6

Le interconnessioni del sistema economico

Capitolo 7

La rete mercantile

Capitolo 8

La rete agroalimentare veneta

Capitolo 9

Le sinergie per la montagna

Capitolo 10

Le reti produttive

Capitolo 11

La rete distributiva

Capitolo 12

Turismo: sinergia tra settori e reti tra individui


Le istituzioni e i servizi

Capitolo 13

Lavorare in rete per la salute

Capitolo 14

Il modello veneto di integrazione dei servizi sociali e socio-sanitari

Capitolo 15

Pubblica amministrazione, servizi per il cittadino e per l'impresa

Capitolo 16

Le reti telematiche in Veneto

Capitolo 17

Le reti di controllo dell'ambiente e del territorio

Capitolo 18

Reti istituzionali oltre confine

Capitolo 19

Modelli interistituzionali locali


Fonti

Bibliografia

Lista dei testi utilizzati

Sitografia

Lista dei siti consultati



11.3 - Commercio fisso al dettaglio

Andando ad analizzare le diverse componenti del settore, si osserva che anche il commercio fisso al dettaglio in Veneto ha dato nell'ultimo anno segnali di stabilità, sia in relazione alla numerosità dei punti vendita attivi sul territorio, ma soprattutto riguardo le vendite al dettaglio, cresciute più dello sviluppo medio nazionale.
Gli esercizi commerciali con attività primaria di commercio al dettaglio in sede fissa, al 31 dicembre 2009, sono 51.680, con un lieve incremento rispetto alla fine dell'anno precedente, pari a +0,4%. In particolare rispetto all'anno precedente il Veneto è stato interessato da una piccola diminuzione delle sedi di impresa (-0,4%), accompagnata però da un aumento considerevole del numero di unità locali non sedi principali dell'attività commerciale (+2,1%): queste dinamiche confermano il fatto che una parte sempre più consistente delle nuove aperture venga oggigiorno attribuita alle catene commerciali.
I dati mostrano infatti una chiara propensione del comparto commerciale veneto alla plurilocalizzazione: il 31,6% degli esercizi veneti sono unità locali diverse dalla sede, mentre in Italia la quota è ferma al 25,7%. In altri termini la rete distributiva del commercio fisso al dettaglio in Veneto appare più sviluppata e radicata nel territorio rispetto alla media nazionale e queste dimensioni stanno inoltre seguendo un trend di continuo sviluppo (Figura 11.3.1).
La distribuzione per forma giuridica non subisce modifiche di rilievo ed attribuisce alle imprese individuali la quota più alta, pari al 50,5% dell'universo; seguono le società di persone e quelle di capitale, rispettivamente con il 27,6% e il 20,3% del totale degli esercizi. Il commercio segue l'andamento economico generale, vedendo costantemente aumentare, seppur molto lentamente, la quota delle società di capitali, a scapito soprattutto delle ditte individuali.
Il decentramento distributivo, ovvero l'aumento delle nuove aperture in localizzazioni separate sottoforma di catene distributive, sembra peraltro distribuirsi in modo abbastanza uniforme su tutte le forme giuridiche, eccezion fatta per le ditte individuali che sono interessate da una diminuzione sia del numero di sedi d'impresa, sia di unità locali generiche.

Inizio Pagina  Le vendite al dettaglio nel 2008

Nonostante il mutamento del quadro macroeconomico, i volumi delle vendite in Veneto non hanno mostrato ancora forti segnali di cedimento nel 2008, ammontando a fine anno a più di 26 milioni di euro con una diminuzione tendenziale dello 0,6%.
Continua nel 2008 l'espansione della grande distribuzione, anche se moderata (+0,9%); diversamente le vendite dei piccoli esercizi mantengono il segno meno, con una diminuzione annua del 2,2%.
La quota di mercato degli esercizi della grande distribuzione in Veneto è assestata sul 50,6% del totale del volume delle vendite al dettaglio del 2008.
Osservando l'andamento delle vendite per le due principali tipologie merceologiche si può notare come nell'ultimo anno siano aumentate in modo particolare le vendite di generi alimentari (+1,4%), rispetto ad una diminuzione del comparto non alimentare di 2 punti percentuali: in particolare l'aumento delle vendite alimentari è riconducibile principalmente al canale distributivo delle grandi superfici, che crescono del 2,1%, contro il -2,2% delle piccole superfici.
E' interessante notare come Valle d'Aosta, Emilia Romagna, Veneto, Umbria e Lombardia siano le regioni con peso maggiore per le vendite al dettaglio nazionali, in rapporto alla dimensione demografica delle singole regioni italiane (Figura 11.3.2) e (Figura 11.3.3).

Figura 11.3.1
Commercio fisso al dettaglio: variazione % annua degli esercizi commerciali. Veneto e Italia - Anno 2009
Figura 11.3.2
Commercio fisso al dettaglio: variazioni % 2008/07 delle vendite per tipologia distributiva e gruppo merceologico
Figura 11.3.3
Commercio fisso al dettaglio: graduatoria regionale delle vendite totali in rapporto alla popolazione. Anno 2008


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I dati elaborati dall'Ufficio di Statistica della Regione Veneto sono patrimonio della collettività; si autorizza la riproduzione a fini non commerciali del presente materiale con la citazione della fonte "Regione Veneto - U.O. Sistema Statistico Regionale".
La traduzione in inglese è a cura del Centro Linguistico di Ateneo dell'Università di Padova.