(Nota 1) I gruppi di impresa, inclusi quelli a conduzione familiare, costituiscono una specificità organizzativa e di governance finanziaria e produttiva tipica del nostro tessuto imprenditoriale.
Il gruppo di imprese viene definito da Brioschi e altri, 1990, come un "insieme, spesso molto numeroso, di società giuridicamente indipendenti collegate da mutui legami azionari che, complessivamente, consentono il controllo unitario di tutte le attività".
In termini molto semplici possiamo dire che il gruppo è costituito da un'aggregazione di imprese, ciascuna come soggetto giuridico autonomo, controllate da un unico soggetto economico e sottoposte a gestione unitaria. In genere la costituzione di un gruppo è dettata da necessità di tipo fiscale-patrimoniale o di tipo strategico. In entrambi i casi, i vantaggi di tipo economico sono molto più numerosi e di forte impatto sia sull'organizzazione che sulla gestione aziendale. La struttura in gruppo permette attraverso l'integrazione a monte, di avere canali di approvvigionamento privilegiati, con un flusso di materiali in entrata con tempi e metodi in linea con le esigenze dell'impresa centrale, con una qualità più controllata e maggiori possibilità di customizzazione; attraverso l'integrazione a valle, consente di avere canali di distribuzione privilegiati e quindi di raggiungere meglio il mercato obiettivo; di creare integrazioni orizzontali nella stessa area di business per aumentare la capacità produttiva e quindi la quota di mercato; di diversificare l'attività, creando più linee di business per puntare su nuovi segmenti di mercato con imprese create ad hoc, in modo da diluire i rischi e non ledere l'immagine dell'azienda principale nel caso di fallimento.
In definitiva, l'obiettivo più ampio potrebbe essere sintetizzato nella creazione di un network di imprese in cui le attività comuni vengono accorpate e razionalizzate e, nello stesso tempo, vengono rafforzate le peculiarità di ciascuna unità, in modo da evitare sprechi e duplicazioni ed aumentare la capacità competitiva del gruppo (Franceschetti, 2003).
Esistono anche studi che provano scientificamente le migliori performance di un'impresa appartenente ad un gruppo (Nota 2). L'appartenenza di un'impresa ad un gruppo determina, in linea generale, un aumento dell'efficienza rispetto alle imprese non appartenenti ad un gruppo. Il differenziale di efficienza tra le imprese appartenenti ad un gruppo e quelle non controllate risulta, inoltre, abbastanza elevato.
Nel 2002 i gruppi di imprese (Nota 3) in Italia ammontavano a poco più di 52 mila, comprendevano più di 123 mila imprese attive residenti e occupavano oltre 4,9 milioni di addetti. Rispetto al totale di imprese attive i gruppi coinvolgevano il 2,9% delle unità attive, circa un terzo degli occupati e oltre la metà del volume di affari. In confronto alle sole società di capitale l'incidenza dei gruppi raggiungeva il 18,7% con un peso sull'occupazione di oltre il 50%. Nel 2007 i gruppi di imprese in Italia sono oltre 74 mila; comprendono più di 176 mila imprese attive residenti e occupano oltre 5,7 milioni di addetti. Rispetto al numero complessivo delle imprese, i gruppi coinvolgono il 21,5% delle società di capitali con un peso sull'occupazione del 56,4%. I gruppi nel 2007 sono circa il 5% in più rispetto al 2006 e gli addetti coinvolti il 2,6% in più.
In Veneto, nel 2007, sono presenti 8.954 gruppi di imprese, di cui 7.268 hanno il vertice (Nota 4) in Veneto, 765 in altre regioni italiane e 921 in uno stato estero. I gruppi presenti in Veneto comprendono 30.462 imprese attive, di cui 18.660 in territorio veneto; essi occupano complessivamente 1.644.317 addetti, di cui 540.332 in imprese venete. I gruppi presenti in Veneto rappresentano il 12% del totale gruppi in Italia.
Le imprese venete che fanno parte di un gruppo sono dunque 18.660, il 4,6% del totale imprese attive in Veneto; esse occupano 540.332 addetti, ossia quasi un terzo degli addetti impiegati nel complesso delle imprese venete. (Tabella 10.2.1)
I gruppi di impresa presenti in Veneto hanno una dimensione più elevata rispetto alla media nazionale: controllano in media 3,4 imprese, rispetto alla media nazionale di 2,4 e mediamente occupano 184 addetti, contro 77 dei gruppi in Italia. Considerando soltanto le imprese localizzate in Veneto appartenenti ad un gruppo si osserva che ogni gruppo presente in Veneto controlla 2,1 imprese residenti in Veneto e occupa poco più di 60 addetti di imprese venete.
Il confronto per distribuzione geografica della capogruppo evidenzia che l'85,4% delle imprese venete in gruppo è controllato da vertici della stessa regione e che tale quota di rappresentatività scende a 69,4% se calcolata in termini di addetti.
La dimensione prevalente dei gruppi presenti in Veneto è al di sotto dei 19 addetti, solo il 15% dei gruppi ha una dimensione superiore ai 100 addetti. Il 70,5% dei gruppi presenti in Veneto controlla al massimo 2 imprese attive, solo 3,3% controlla più di 10 imprese, ma in ogni caso anche la distribuzione dei gruppi per classi di addetti e numero di imprese controllate dimostra una superiorità dimensionale dei gruppi presenti in Veneto rispetto alla media nazionale. (Tabella 10.2.2)
L'impresa veneta appartenente ad un gruppo presenta come forma giuridica prevalente "srl", società a responsabilità limitata, mentre in termini di addetti prevalgono le "spa" che occupano circa la metà degli addetti delle imprese venete in gruppo. (Tabella 10.2.3)

L'analisi delle caratteristiche strutturali delle imprese che appartengono a gruppi viene approfondita per le imprese che hanno forma giuridica società di capitale (Nota 5) per garantire una valutazione omogenea rispetto ad uno stesso campo di osservazione. (Figura 10.2.1)
Rispetto al numero complessivo delle imprese residenti in Veneto, i gruppi coinvolgono 17.436 società di capitale venete, quasi un quarto delle società di capitali residenti (24,4%), con un peso sull'occupazione del 54,6%. Il 63,3% delle società di capitali in gruppo appartiene al settore dei servizi, il 36,6% all'industria; si distingue il comparto dell'intermediazione monetaria e finanziaria, dove la quota raggiunge addirittura la metà delle società residenti in Veneto. (Figura 10.2.2)
I 534.924 addetti alle società di capitali venete che appartengono ad un gruppo rappresentano oltre la metà degli addetti nel complesso delle società venete; la percentuale è più elevata nei comparti del commercio, 61,4%, e ancora dell'intermediazione monetaria e finanziaria, 84,7%.
Le società di capitale venete che appartengono a gruppi sono prevalentemente di piccole dimensioni: il 77,2% di esse occupa da 1 a 19 addetti, il 12% occupa da 20 a 49 addetti. Sia in termini di imprese che in termini di addetti, la quota di società di capitale in gruppo rispetto al totale società di capitale venete cresce con il crescere della dimensione: sono soltanto 129 le società di capitali appartenenti a gruppi con oltre 500 addetti, ma è importante sottolineare che esse rappresentano la quasi totalità delle società di capitale di queste dimensioni del Veneto: sono il 91,5% e occupano il 95% degli addetti di imprese di tale classe. (Tabella 10.2.4)
Spostando l'analisi sulle società di capitali controllate, si osserva che i gruppi presenti in Veneto controllano 15.225 società di capitale che impiegano 449.510 addetti. 12.519 imprese, l'82% di esse, hanno il vertice nella stessa regione e occupano 284.556 addetti, il 63,3%, percentuali più alte rispetto alla media italiana; l'8,8% ha la capogruppo in un'altra regione italiana e occupa il 12,6% degli addetti, mentre l'8,9% dipende da un vertice estero e occupa il 24,1% di addetti. (Tabella 10.2.5)

Si vuole ora concentrare l'analisi sui gruppi i cui vertici sono localizzati in Veneto. I 7.268 gruppi che hanno l'impresa capogruppo in Veneto rappresentano l'81,2% dei gruppi complessivamente presenti in Veneto e comprendono 17.453 imprese attive in tutto il territorio nazionale, di cui 15.936 in Veneto; essi occupano complessivamente 442.645 addetti, di cui 375.041 in imprese venete.
L'85,4% delle imprese venete che fanno parte di un gruppo hanno la capogruppo in Veneto; la percentuale invece è più contenuta in termini di addetti: il 69,4% degli addetti di imprese venete organizzate in gruppo dipende da un vertice veneto.
In termini di dimensione media i gruppi con vertice in Veneto sono in linea con la media nazionale: controllano mediamente 2,4 imprese, di cui 2,2 venete e occupano 61 addetti, di cui 52 di imprese del proprio territorio. (Figura 10.2.3) e (Figura 10.2.4)
La dimensione prevalente dei gruppi con vertice in Veneto è al di sotto dei 19 addetti, il 90% di essi controlla imprese con meno di 100 addetti. Il 74% dei gruppi con vertice in Veneto controlla al massimo 2 imprese, soltanto lo 0,9% controlla più di 10 imprese.