Nel corso del 2009, in Veneto, sono oltre 79.000 le imprese agricole attive, in flessione del 3,2% rispetto all'anno precedente, e oltre 7.400 le imprese dell'industria alimentare, in aumento dell'1,1% in raffronto al 2008.
Sono queste aziende grazie al loro lavoro che assegnano al Veneto l'oro nazionale per il numero di DOP ed IGP: ben 31 sulle 194 contate nel corso del 2009 in tutta Italia.
E il Veneto si porta a casa anche il primato della produzione di vino e dell'export della preziosa bevanda, con quasi 8 milioni di ettolitri prodotti ed oltre 1 miliardo di euro esportati. Fiore all'occhiello è il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, uno degli spumanti italiani più conosciuti al mondo, che riceve quest'anno per la prima volta il titolo onorifico della DOCG, al vertice della piramide dei vini di qualità.
All'interno della rete ambientale, cresce la propensione da parte delle aziende a non aumentare le quantità di fertilizzanti e prodotti fitosanitari, dando priorità sia alla difesa delle piante mediante metodi di lotta integrata e biologica, sia al mantenimento delle caratteristiche qualitative delle produzioni agricole: in Veneto crescono infatti, tra il 2003 e il 2005, del 75% i fertilizzanti permessi in agricoltura biologica, raggiungendo il 21% del totale dei fertilizzanti distribuiti.
E' forte anche la propensione a mettersi in rete nel comparto agro-alimentare, sia da parte di chi produce, con 44 farmer markets e quasi 600 postazioni a disposizione degli imprenditori agricoli, sia da parte di chi consuma, con oltre 50 gruppi di acquisto solidale strutturati sparsi per tutto il Veneto ed in aumento esponenziale in tutta Italia (+30% rispetto al 2008).
(I numeri del capitolo 8)