L'intensità della contrazione economica in atto per le economie avanzate si prospetta piuttosto profonda. Tutte le principali economie avanzate hanno registrato una forte riduzione del Prodotto Interno Lordo nel quarto trimestre del 2008.
In modo analogo a quanto avvenuto a livello internazionale e nell'area dell'euro, la recessione si è approfondita in Italia nell'ultimo trimestre dello scorso anno. Il PIL 2008 è diminuito complessivamente dell'1% rispetto all'anno precedente e nell'ultimo trimestre 2008 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente si è registrata una riduzione del 2,6%.
L'indice della produzione industriale nazionale è calato del 3,3% nel 2008 rispetto al 2007, ma addirittura del 20,7% se si confronta il solo mese di febbraio 2009 con febbraio 2008. Così come si è ridotto l'indice degli ordinativi industriali, -3,2% su base annuale, -32,7% la variazione febbraio 2009 su febbraio 2008.
In questo contesto, si stima una stagnazione del PIL veneto nel 2008, -0,5% ed una prospettiva di -2,2% per fine 2009. Il risultato del 2008, appena migliore di quello nazionale è attribuibile soprattutto alla tenuta dei servizi, a fronte di una riduzione del valore aggiunto dell'industria manifatturiera.
Nel 2007, ultimo anno disponibile dalla statistica ufficiale, il Prodotto Interno Lordo per abitante veneto nel 2007 è risultato di 30.038 euro, superiore a quello nazionale, 25.862 euro.
Nel 2008 le esportazioni regionali, pari a circa 48,3 miliardi di euro, sono risultate in crescita verso quasi tutte le aree geografiche ad eccezione dell'America settentrionale (-12,7%). La crescita dei flussi dell'export diretti verso i 27 paesi dell'Unione evidenzia un ritmo più o meno in linea con quello degli anni precedenti (+2,3%).
In Veneto nel 2008 l'inflazione è stata in media identica al livello nazionale, 3,3%.
(I numeri del capitolo 1)